Una giunzione flangiata è una parte meccanica destinata ad accoppiare due flange mediante viti e bulloni.
Utilizzando guarnizioni piane, la tenuta si ottiene tramite compressione della guarnizione tra due superfici piane.
La tenuta dipende da molti fattori e non tutti determinati dalla guarnizione.
Nella giunzione sono presenti diverse forze:
Quale è la guarnizione da scegliere secondo l’impiego richiesto?
I principali aspetti da valutare riguardano:
La compatibilità chimica con il prodotto dipende dal fluido a contatto con la guarnizione.
Per quanto riguarda temperatura e pressione di esercizio, questi due parametri devono essere valutati contemporaneamente e normalmente fanno riferimento a diagrammi pressione-temperatura che identificano dove è possibile e dove non è possibile utilizzare quel tipo di guarnizione.
Per quanto concerne il materiale, la guarnizione deve resistere e non essere aggredita dal fluido che passa nella tubazione (acqua, acqua surriscaldata, vapore, idrocarburi, acidi, basi, glicole, miscela di aria e gas).
La tipologia del materiale dipende anche dalla giunzione:
Per essere funzionale, una guarnizione deve presentare dimensioni specifiche; in particolare, il diametro interno della guarnizione deve essere non inferiore rispetto al diametro interno della flangia mentre il diametro esterno non deve interferire con i bulloni.
In merito allo stoccaggio, è buona norma tenere le guarnizioni posizionate in orizzontale e ad una temperatura inferiore a 25°C (con un’umidità non superiore al 50%).
Nel trasporto inoltre le guarnizioni vanno protette da adeguato involucro e maneggiate con attenzione per evitare pieghe, deformazioni o crepe.
La nostra gamma di guarnizioni prevede disponibili in stock i seguenti tipi: