Gli approfondimenti tecnici sono lo strumento ideale per aiutare gli uffici tecnici nella progettazione degli impianti.
Le peculiarità dei prodotti, le loro caratteristiche e la corretta interpretazione delle norme: prendiamo spunto dalle domande e dalle osservazioni poste dai nostri clienti!
La normativa americana di riferimento per quanto riguarda i raccordi butt welding è la ASME B16.9, di cui riportiamo il titolo originale: Factory – Made Wrought Buttwelding Fittings Lo standard ASTM B16.9 si riferisce a raccordi utilizzati per collegare tubazioni mediante saldatura testa a testa (butt welding), con estremità piane o smussate (quest’ultimo caso più frequente). Il nostro range comprende le seguenti figure di raccordi in acciaio inox ASME B16.9 (butt welding fittings): Curve (elbow) 90° short radius (SR) e long radius (LR) Curve (elbow) 45° long radius (LR) Tee Riduzioni concentriche ed eccentriche (concentric and eccentric reducers) Fondi bombati (caps) Cartelle (lap-joint stub ends) Lo standard ASME B16.9 include le specifiche per misure da 1/2″ a 48” (DN 15 ÷ DN 1200) e riporta le dimensioni, le tolleranze, i test da effettuare e le regole relative alla marcatura. Non definisce invece le caratteristiche della saldatura. Tutte queste caratteristiche verranno analizzate […]
Uno dei requisti delle flange in acciaio circolari definiti dalla norma EN 1092-1 riguarda la superficie di tenuta. Nella tabella sotto riportata indichiamo le differenti tipologie specificando il disegno della forma della superficie e la relativa sigla. EN 1092-1: forma delle superfici di tenuta Disegno (fonte: EN 1092-1) Sigla Descrizione EN 1092-1 TYPE A A superficie di tenuta piatta (flat flace) EN 1092-1 TYPE B Con superficie di tenuta a gradino (B1 e B2) (raised face) EN 1092-1 TYPE C A incameratura doppia maschio (tongue) EN 1092-1 TYPE D A incameratura doppia femmina (groove) EN 1092-1 TYPE E A incameratura semplice maschio (spigot) EN 1092-1 TYPE F A incameratura semplice femmina (recess) EN 1092-1 TYPE G A incameratura maschio o-ring (o-ring spigot) EN 1092-1 TYPE H A incameratura femmina o-ring (o-ring groove) Un ulteriore indicazione data dalla norma EN1092-1 in merito alla superficie di tenuta riguarda la superficie di tenuta […]
La normativa europea EN 1092-1, relativa a flange per tubazioni, stabilisce i requisiti per le flange in acciaio secondo designazione di pressione nominale (PN) e dimensione nominale (DN). Inoltre, definisce le tipologie di flange e relative superfici di tenuta, tolleranze, filettature e marcature. Come si differenziano le varie tipologie? In questo articolo ci concentreremo sulle differenti tipologie di flange EN 1092-1 disponibili presso nostro stock e descriveremo per ciascuna la propria peculiarità di utilizzo. Ogni classificazione riporta la dicitura EN 1092-1 (la norma di riferimento) seguita da un numero formato da due cifre (relativo alla designazione costruttiva della flangia) e una lettera (relativa al tipo di superficie di tenuta della flangia). Per tutte le tipologie, la marcatura sul lato della flangia riporta, oltre che le sigla EN 1092-1 TYPE ___, tutte le informazioni riguardanti PN, DN e colata della materia prima utilizzata per la realizzazione. La prima e più diffusa […]
Come anticipato nel nostro precedente articolo Flange EN 1092-1: introduzione alla norma proseguiamo il nostro approfondimento alla norma EN1092-1 descrivendo in che modo vengono classificate le flange in acciaio. Le flange EN 1092-1 vengono identificate dallo standard secondo i seguenti parametri: Descrizione (flangia piana, flangia collarino, flangia cieca) Numero della presente norma (EN 1092-1) Numero identificativo della tipologia di flangia Lettera identificativa della tipologia di superficie della flangia DN (dimensione nominale) PN (pressione nominale) Spessore del collarino (per TYPE 11 e TYPE 34) Filettatura cilindrica o filettatura conica (per TYPE 13) Dimensione del foro Sigla o grado del materiale Eventuale trattamento termico richiesto Certificato del materiale se richiesto Alcune diciture a titolo esemplificativo: Flangia piana con superficie di contatto TIPO A con dimensione nominale DN 200 e pressione nominale PN 40, realizzata in acciaio inox AISI 304L: FLANGIA PIANA EN 1092-1 TYPE 01A – DN 200 – PN 40 – EN […]
La normativa europea di riferimento per quanto riguarda le flange in acciaio è la EN 1092-1, di cui riportiamo il titolo in versione bilingue: Flanges and their joints – Circular flanges for pipes, valves, fittings and accessories – Part 1: Steel flanges, PN designated Flange e loro giunzioni – Flange circolari per tubazioni, valvole, raccordi e accessori designate mediante PN – Parte 1: Flange di acciaio La prima versione di questa normativa è entrata in vigore nel 2001, e nel corso del tempo si è evoluta fino all’ultimo aggiornamento del 2018. La norma EN 1092-1: 2018 specifica i requisiti delle flange circolari di acciaio con designazione da PN 2,5 a PN 100 (pressione nominale) e da DN 10 fino a DN 4000 (diametro nominale). Questo standard EN specifica inoltre: Tipologia delle flange Superfici di contatto Dimensioni costruttive Dimensioni dei bulloni Tolleranze Filettature Marcatura Materiali Range di pressione e temperatura Peso approssimativo Questo […]
Il mercato della raccorderia inox offre due differenti tipologie di flange con caratteristiche diverse che determinano costi diversi. Relativamente ai metodi di produzione delle flange inox i due processi più comuni sono: la microfusione la forgiatura Quali sono le principali differenze tra la microfusione e la forgiatura nella realizzazione di flange in acciaio inossidabile? Microfusione La microfusione (o investment casting) avviene mediante una colata di acciaio (carbonio o inox) portato allo stato liquido e versato all’interno di un guscio in materiale a perdere (ad esempio cera). Questo processo è utilizzato nella realizzazione di componenti complessi poiché si avvale di un guscio avente forma e dimensione ben definiti. I gusci (o conchiglie) sono realizzati mediante iniezione di impasti speciali in uno stampo. Questi impasti vengono poi trattati tramite rivestimento con materiali refrattari e successivamente portati a cottura in appositi forni. L’ultima fase del processo di microfusione prevede la colata del metallo […]
Per un corretto montaggio della combinazione tra flange è importante che la guarnizione sia compressa correttamente e il serraggio dei bulloni avvenga con chiave dinamometrica. In caso di coppia di serraggio troppo bassa, la forza di compressione è insufficiente per la tenuta. Il problema pertanto non è imputabile alla guarnizione ma ad un montaggio non eseguito correttamente. In caso di coppia di serraggio troppo alta, può verificarsi il rischio di danneggiamento della guarnizione o lo snervamento dei bulloni con conseguente perdita di tenuta. La procedura di serraggio delle flange con chiave dinamometrica prevede quattro passaggi: Serrare i bulloni incrociandoli con una coppia pari al 20/30 % di quanto richiesto Riserrare i bulloni raggiungendo una coppia del 70% Riserrare i bulloni raggiungendo la coppia pari al 100% Ripetere la procedura dopo qualche ora per compensare l’eventuale allentamento della guarnizione Prima di procedere al montaggio, è necessario adottare alcune precauzioni: Verificare che […]
Nei precedenti articoli relativi a flange libere scorrevoli e flange stampate, abbiamo approfondito la realizzazione di piping con flangiature mobili e le differenti peculiarità di utilizzo per ogni differente categoria. Nei due approfondimenti, un componente in acciaio inox svolgeva una funzione cruciale: la cartella a saldare. Come vengono realizzate le cartelle a saldare? E quali tipologie esistono? Le cartelle a saldare sono un raccordo in acciaio inossidabile indispensabile per l’accoppiamento mobile tra la tubazione e le flange stampate e/o scorrevoli. La loro produzione prevede la realizzazione da lamiera (nastro) mediante il processo di tranciatura e stampaggio in apposito stampo metallico. Con questo procedimento, si possono realizzare cartelle (pressed collars) fino a diametro 600 circa. Per diametri superiori al DN 600, la cartella è realizzabile con il processo di calandratura e saldatura di un angolare (short collars). Le due classi sopra indicate si riferiscono alla norma EN1092.1 TYPE 33. Secondo le […]
Come già visto nel nostro precedente articolo “Flange stampate: la migliore opzione per l’assemblaggio delle tubazioni”, le flange libere scorrevoli sono un’ottima soluzione per la realizzazione di tubazioni e collettori in acciaio inossidabile. Oltre alle sopracitate e già approfondite flange stampate, le flange libere (o scorrevoli) vengono realizzate anche in acciaio e alluminio con altre normative di riferimento. In particolare, la nostra gamma comprende in stock di magazzino flange piane scorrevoli in acciaio inox e flange libere in alluminio. La prima tipologia, già UNI 6089 (PN 10) e UNI6090 (PN 16) e oggi unificata nella norma EN1092-1 TYPE 02A, è normalmente fornita nelle classi PN 10 e PN 16 (secondo le dimensioni e gli accoppiamenti con valvole e pompe presenti sulla linea) e viene montata in accoppiamento a cartelle a saldare (short collars) che garantiscono ridotta flessibilità e tenuta ottimale. Il grado maggiormente utilizzato è l’AISI 304/304L (microfuso/forgiato) poiché la […]
Un’ottima soluzione per la realizzazione di tubazioni e collettori in acciaio inossidabile prevede l’utilizzo delle flange libere scorrevoli, per evitare l’orientamento dei fori dei bulloni che avviene per le flange saldate a sovrapposizione. Il posizionamento delle valvole, o componenti presenti lungo la tubazione, può essere orientato mediante la rotazione delle flange libere, fino ad ottenere l’accoppiamento. Le flange stampate in particolare, in virtù della loro forma, permettono un alleggerimento della giunzione. Questo alleggerimento produce vantaggi sia in termini di sollevamento della tubazione sia nei costi (in considerazione del peso inferiore della flangia). La realizzazione delle flange stampate avviene tramite la sagomatura mediante pressa idraulica di un foglio di lamiera (detto “quadrozzo”) che, a seguito di successivi passaggi, raggiunge la forma definitiva visibile nella pagina prodotto correlata. Lo spessore della lamiera di origine cresce progressivamente al crescere della dimensione nominale (DN). La flangia stampata utilizza cartelle a saldare (norma EN1092-1 TYPE […]
Come abbiamo osservato nel precedente articolo Dimensioni ISO e ASME: differenze e convertibilità, il diametro nominale (DN) è un indicatore convenzionale utilizzato come riferimento per individuare la grandezza degli elementi accoppiabili in una tubazione in acciaio inossidabile (flange, raccordi, valvole). Il DN, una volta noto, risulta essenziale per conoscere la pressione di esercizio del componente. Due elementi infatti, per essere accoppiabili, devono avere il medesimo DN e la medesima pressione nominale (PN). Il PN rappresenta la pressione massima interna in bar di una tubazione e dei suoi raccordi. Ma come viene calcolato il PN e come va interpretato il suo valore? Il PN è una scala di valori che segue approssimativamente la serie di Renard con ragione 5: 2;5;6;10;16;20;25;40;50;64;100;150;250;320;420,640. La classificazione PN coinvolge sia caratteristiche meccaniche che dimensionali e non rappresenta un valore di una grandezza fisica in una determinata unità di misura. La pressione nominale corrisponde alla pressione di […]