L’evoluzione della refrigerazione industriale ha permesso una progressiva eliminazione dei refrigeranti HFC e l’introduzione di nuove tecniche refrigeranti con fluidi naturali e a basso impatto ambientale.
Nello specifico fluidi quali CO2, ammoniaca e propano, oggi presenti nelle centrali frigorifere e nei chiller di nuova generazione, con unità esterne a glicole.
L’utilizzo di questi fluidi refrigeranti comporta un maggior utilizzo di tubi, raccordi e flange in acciaio inox rispetto al passato.